martedì 19 febbraio 2008

Scelte

Cosa fai quando devi scegliere tra due possibilità di tipo lavorativo e sei costretto a comportarti non troppo bene con l'azienda che ha fatto l'offerta più debole in termini economici, e/o di qualità del lavoro, magari aspettando di firmare da una parte e rifiutando la seconda scelta all'ultimo momento?

Eh? Cosa fai?

Non era una domanda ...
E' semplice retorica. Quello che nell'occasione precedente, poco tempo fa, ha fatto l'azienda di turno con te ...

UPDATE 23/02/2008

Sono giorni di cambio questi,dove mi accingo, tra mille peripezie e slittamenti nelle date, a spostarmi da quel di Trento alla volta di Milano ... nientemeno.

Sono abbastanza contento della scelta, e di alternative vagliabili ne ho avute diverse. Di offerte di lavoro in ambito *nix, nello specifico Solaris, ce ne sono sempre, addirittura nella mia "poco informatica" città natale, dove l'influenza Fiat deve aver inceppato i cervelli, cosicchè un sistemista, pagato in teoria per le sue competenze (che non bastano mai e sono in continuo movimento) e la responsabilità di tenere in piedi con un uptime più che accettabile sistemi, che magari sono vitali per l'esistenza dell'azienda stessa, viene "acquistato" allo stesso costo di un operaio fresco di terza media;
se non altro l'operaio ha i suoi bei benefit e un contratto degno di essere così chiamato (detto fra noi un mio caro amico con la terza media fa l'idraulico/tubista e guadagna un sacco di soldi alla faccia mia).

E mi son sentito dire che la centralinista guadagna la metà di me sistemista, quindi dare di più a me sarebbe farle un torto assimilabile a una ingiustizia piuttosto grave... centralinista, sistemista, scienziati e postini, praticamente la stessa cosa, ma allora che passo a fare la vita lontano da casa e le serate a smazzarmi manuali tecnici?

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