sabato 8 novembre 2008

Veritas Cluster: aggiungere un nodo e un pò di teoria

Installare Veritas cluster su un secondo o terzo nodo è molto semplice.
E' sufficiente fare un'installazione manuale del software o usare i tools.
E' possibile lanciare l'installer principale di Storage Foundation HA; a me piace usare rsh durante l'installazione (anche di Sun Cluster e il CRS di Oracle), e poi disabilitarlo successivamente.
Cosa da fare presto o tardi è aggiungere /opt/VRTS/bin al $PATH
# ./installer -rsh
Scegliere 1 e poi l'installazione senza configurazione.
Alternativa è installare i pacchetti a mano (parlo di Solaris in questo caso):
# pkgadd -d . VRTSjacs
# pkgadd -d . VRTSjacsd
# pkgadd -d . VRTSjacsj
# pkgadd -d . VRTSjacsm
# pkgadd -d . VRTSjacsu
In questo secondo caso bisogna aggiungere la licenza d'uso che sia essa demo o permanente:
vxlicinst -k XXXX-XXXX-XXXX-XXXX-XXXX-XXX
da verificare con vxlicrep|more.

Una volta terminata l'operazione è possibile passare alla configurazione del nuovo nodo e alla modifica di alcuni files sul/sui nodo/i preesistente/i.

Prima cosa da fare è disporre la comunicazione tra i nodi. di questo compito si occupano LLT e GAB.
Ma cosa sono:
LLT è l'infrastruttura di interconnessione tra i nodi, comprendente le interfacce adibite a questo compito, che è bene siano almeno due per nodo. La gestione delle NIC e dei media di interconnessione avviene in modo trasparente, il traffico viene bilanciato sugli interconnects disponibili; nel caso un'interconnessione venga a mancare vengono usate le altre.
GAB si occupa e si tratta proprio della comunicazione tra i nodi, ovvero dell'heartbeat necessario ai nodi per "sentire" la presenza degli altri. Inoltre tutti gli scambi di informazioni riguardanti cambi di configurazione o failures in qualunque punto del cluster avvengono grazie a GAB. Lui comunica con HAD, il motore del cluster presente sui nodi e intermediario tra i gestori di risorse e LLT/GAB.

I files da editare sono:
/etc/llthosts /etc/llttab /etc/gabtab

Nel nostro cluster, basato su Solaris10 e composto di due nodi aventi una interfaccia pubblica e due di interconnessione tra i nodi dovremo ritrovarci con questi contenuti:

Su entrambi i nodi, qui c'è la lista dei nodi con davanti un numero progressivo
# cat /etc/llthosts
0 sunbox1
1 sunbox2
Sul nodo già a
ttivo, avete questo (a meno che non avete attivato LLT e GAB quando avete installato). Le direttive LLT che vedete di seguito dicono
set-node vuole il nome del nodo in questione
set-cluster vuole l'identificativo numerico del cluster
root@sunbox1 / # cat /etc/llttab
set-node sunbox1
set-cluster 1
link hme1 /dev/hme:1 - ether - -
link hme2 /dev/hme:2 - ether -
Sul secondo e nuovo nodo creerete un file coerente con quanto visto sopra, premurandovi di mettere il nome del nodo su cui siete in set-node. Le ultime due righe identificano le interconnessioni 1 e 2 assegnandogli le NIC
root@sunbox2 / # cat /etc/llttab
set-node sunbox2
set-cluster 1
link hme1 /dev/hme:1 - ether - -
link hme2 /dev/hme:2 - ether - -
Questo file contiene l'eseguibile gabconfig. Il parametro -n specifica il nuovo numero di nodi che formano il cluster
# cat /etc/gabtab
/sbin/gabconfig -c -n2

Sul nuovo nodo è necessario digitare il comando:
#/sbin/gabconfig -c
per rendere effettiva la configurazione. Ora verificatela con:
root@sunbox1 / # gabconfig -a
GAB Port Memberships
===============================================================
Port a gen 2f0a01 membership 01
Port a gen 2f0a01 jeopardy ;1
Port h gen 2f0a04 membership 01
Port h gen 2f0a04 jeopardy ;1
Un output molto simile significa che ci siete!!

Ora che l'interconnessione è presente, bisogna aggiungere al cluster il nodo passandogli la configurazione, dal nodo preesistente:
#haconf -makerw
#hasys -add sunbox2
#hastop -sys sunbox2
#rcp /etc/VRTSvcs/conf/config/main.cf sunbox2:/etc/VRTSvcs/conf/
config/
Sul nuovo nodo digitate:
#hastart
per avviarlo

E poi rendete di nuovo read-only la configurazione:
# haconf -dump -makero
Questo modesto how-to è pubblicato su AreaNetworking e visibile qui

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