martedì 29 luglio 2008

My hometown by night

E' bellissima:

http://www.fotogian.com/torinotte.html

E' qua c'è la metro che ho preso ieri. E se si è abituati a quella di Milano si rimane piuttosto impressionati dalle differenze:

L'accesso al tunnel è precluso. Il passeggero è tagliato fuori dalle rotaie. Quando il treno arriva un paio di porte supplementari si aprono assieme a quelle del treno permettendo l'accesso. Quindi niente "mi butto non mi butto, mi ammazzo o non mi ammazzo" e soprattutto il triste "ti spingo non ti spingo". La domanda che nasce spontanea è: riesce il treno a fermarsi esattamente all'altezza delle porte esterne? Si, con uno scarto di una spanna al max (almeno ora, vedremo quando la struttura comincerà a fare le bizze)

Non esiste conducente: è tutto teleguidato! O qualche diavoleria simile: lavorando con sistemi, anche del valore di svariate centinaia di migliaia di euro (anche da milione di euro in alcuni casi), preferisco pensare che i treni siano teleguidati, che non guidati completamente da un computer ... ma questo si può approfondire.

Le vetture sono totalmente diverse da quelle dei treni convenzionali: più piccole (e claustrofobiche, attenzione a chi ne soffre), hanno un finestrone a capo e coda treno. Mettersi davanti, sentendosi Il Guidatore, è un must la prima volta, devo dire che fa un certo effetto mettersi in quella prospettiva.

I tunnel fanno curve molto più strette di quanto abbia mai visto; non dico a gomito, 135° credo di si.

http://www.metrotorino.it/eng/gallery.php

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